Ti sarà recentemente capitato di vederli su SUV, 4×4 e grandi camion. Il motivo per cui hanno attirato la tua attenzione? I cerchi in lega a canale rovesciato, come suggerisce il nome, sembrano come montati al contrario. Ecco le loro caratteristiche di base – tra design e prezzo – e perché sono così gettonati tra il pubblico di automobilisti.
Cosa si intende per cerchi in lega a canale rovesciato
I cerchi in lega a canale rovesciato sono una particolare tipologia di cerchi che differisce leggermente e per alcune piccole caratteristiche da quelli di natura standard. In primis sono parecchio accattivanti dal punto di vista estetico, visto che sembrano inspiegabilmente come installati al contrario. In realtà questo accade perchè il loro mozzo – cioè la parte di ancoraggio del cerchio, laddove vengono inseriti i bulloni per fissarlo – è spostato verso l’interno della ruota, dando l’idea di essere effettivamente montati in modo rovesciato, senza sporgersi quindi dal normale parafango. Anche i cerchi in lega scomponibili, formati cioè da 2 o 3 elementi saldati insieme a formare il cerchio completo, possono essere a canale rovesciato. Sono ancora più pratici perché permettono di sostituire solo alcune parti del cerchio. Quelle effettivamente rovinate e usurate.
Come scegliere i cerchi in lega a canale rovesciato
L’acquisto dei cerchi in lega a canale rovesciato è in realtà piuttosto semplice, in quanto le misure a cui fare riferimento sono sempre una in più rispetto a quella dei cerchi in lega standard. Bisogna però fare riferimento ad una terza misura definita ET e OFFSET, che indica la posizione specifica in cui si trova il mozzo rispetto al canale del cerchio, per evitare che non quadri in maniera perfetta una volta installato. È misurata in millimetri.
- Valore uguale a 0: il mozzo è perfettamente al centro.
- Valore positivo: il punto in cui il cerchio appoggia sul mozzo è verso l’esterno del canale, sporgendo leggermente dal parafango.
- Valore negativo: sporge al contrario più verso l’interno.